Theodoricus Hackspan (Weimar, 1607 - 1659)
Ritratto di Theodoricus Hackspan, tratto da Gottlieb Spitzel, Templum honoris reseratum: in quo L illustrium aevi huius, orthodoxorum, ac beate defunctorum theologorum philologorumque imagines exhibentur, Augustae Vindelicorum 1673
Teologo evangelico e orientalista, Theodoricus Hackspan nasce a Weimar l’8 ottobre 1607 e muore il 16 gennaio 1659. Nel 1625 si iscrive all’Università di Jena per studiare filosofia e lingue orientali, nel 1631 passa all’Università di Altdorf e poi a Helmstedt, dove approfondisce gli studi di teologia sotto la guida di Georg Calixt e Conrad Hornejus. Nel 1636 diviene professore di ebraico all’Università di Altdorf, dove nel 1654 è nominato ordinario di teologia.
Nei suoi scritti, Hackspan si rivela profondo conoscitore delle Sacre Scritture nonché fine teologo. Oltre ad avere nozioni di arabo e siriaco, egli è tra i migliori ebraisti del suo tempo: conosce le opere dei rabbini e ne valorizza il contenuto nell’ambito teologico.
Come teologo, Hackspan rimase fedele all’insegnamento di Calixt, il quale rivendicava la necessità di un esame libero e indipendente della Bibbia. Hackspan prese in considerazione anche le esegesi ebraiche del Nuovo Testamento e seguì il senso grammaticale e linguistico del testo, piuttosto che le interpretazioni tradizionali difese dall’ortodossia.
Opere
Quadriga disputationum de locutionibus sacris, Altdorf 1648;
Disputationum theologicarum et philologicarum sylloge, Altdorf 1663;
Notarum philologico-theologicarum in varia et difficilia Scripturae loca, in tre parti, Altdorf 1664;
Exercitatio de Cabbala Judaica, 1660;
Theologiae Talmudicae specimen, 1660;
Fides et leges Mohammaedis exhibitae ex Alcorani manuscripto duplici, praemissis institutionibus Arabicis, Altdorf 1646.