Dictionarium philosophicum (1675)
Henning VOLCKMAR [Volkmar], Dictionarium philosophicum, hoc est enodatio terminorum ac distinctionum celebriorum in philosophia occurrentium, secundum alphabeti seriem synoptice adornata et ex probatissimis quibusque, primaevis ac neotericis, philosophis congesta: quorumdam rogatu in studiosae pubis usum inter occupationes sacras publicae luci exposita a M. Henningo Volckmar Goslaria Saxone, P.L.C. et Pastore ad D. Mariae Maioris Lipstadiensis, Francofurti ad Moenum, sumptibus Jacobi Gothofredi Seyler, anno M.DC.LXXV.
8°; [6], 698 pp.
Prima del testo propriamente detto, dopo una pagina di dediche, appare una lettera dedicatoria di 4 pp. (due fogli e mezzo, dunque, che comprendono il Prologus, numerati A2, A3 ed A4[r]), di Stephan Fuhrmann (†1683, Lippstadt), e datata Lipstadi, e Museo meo 12. Cal. Febr. Anno Aerae Christianae 1675 (20 gennaio 1675).
Apparentemente, il volume consta di 798 + v pp., – la pagina di Prologus ha una doppia numerazione, (1) e A4[r] –, ma la numerazione ‘salta’ completamente (tranne p. 101) il primo centinaio, passando da p. 99 a p. 200; le pagine effettive sono quindi 698. Le voci sono 425, da abominatio a zoophyta. L’ultima pagina (798; in realtà, come si è detto, sarebbe p. 698), comprende anche un Epilogus.