dipietrino
s. m. e agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Sostenitore di Antonio Di Pietro; che si richiama a Antonio Di Pietro.
- si pesca nella gergalità quotidiana («sputtanare» è una new entry) e nel dialetto: il padano «ghe pensi mi», che [Silvio] Berlusconi ha riesumato dal suo stesso repertorio, quasi fosse una citazione letteraria. Sull’altro versante il «che ci azzecca» dipietrino è ormai un cult. (Paolo Di Stefano, Corriere della sera, 14 ottobre 2009, p. 37, Cultura).
- «Di Pietro è uno dei pochi che ha appoggiato il Vday, ma lui fa parte di un partito e di una coalizione, e quelle sono cose morte, ognuno nel suo sarcofago. Dimostra debolezza chiedendo ai suoi di sciogliersi nel Pd invece di venire con noi, di stare con i cittadini. Ora che [Gianfranco] Fini farà un partito di destra, e anche Di Pietro è di destra, un sacco di dipietrini si rivolgeranno a Fini» [Beppe Grillo intervistato da Donatella Alfonso]. (Repubblica, 3 agosto 2010, p. 10, Politica).
Tipo: Suffissazione / Denominale
Formanti: Di Pietro (Antonio), -ino 2 [Appartenente a, relativo a]
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008