Parole nuove dai giornali

pixellato

(pixelato) p. pass. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Composto di pixel, unità elementari della griglia che rappresenta un’mmagine digitalizzata; con riferimento al particolare del volto, specialmente di un minorenne, mascherato e reso irriconoscibile mediante l’ingrandimento sproporzionato dei pixel che lo costituiscono.

  • la macchina da presa si limita a riprendere tutto senza farsi mai coinvolgere, fredda e razionale. Come l'occhio della telecamera che spia Vera tenuta prigioniera e appiattisce nel suo bianco e nero pixellato le forme morbide e delicate della ragazza. Più che raffreddare una qualche passione o decodificare una storia, [Pedro] Almodóvar dà l'impressione di aver voluto percorrere una strada tutta nuova, lontana da quel «teatrino delle passioni» che aveva contraddistinto i suoi film più celebri. (Paolo Mereghetti, Corriere della sera, 21 settembre 2011, p. 61, Spettacoli).
  • Guardiamo le fotografie sulle pagine dei periodici italiani e ci siamo abituati a vedere volti pixelati (ci siamo abituati anche a questo brutto neologismo) o striscette nere (pecette) che coprono occhi o visi. È per il rispetto della privacy, ma la percezione che abbiamo dell'immagine cambia: l'operazione di camouflage delle fisionomie invita a interpretazioni morbose, suggerisce colpevolezze, scompagina gli equilibri fra le persone ritratte nella fotografia. (Ambrogina Morelli, Corriere della sera, 21 marzo 2012, p. 17, Cronache).
Già attestato in: Corriere della sera, 30 gennaio 2000, p. 31 (Gillo Dorfles)
Tipo: Suffissazione / Denominale
Dall'ingl. "pixel", composto da "pix" (accorciamento di "picture", 'immagine') e "el(element)", 'elemento'.
Formanti: pixel (inglese), -ato

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (nella variante "pixelato", 2002)