Parole nuove dai giornali

postberlusconiano

(post-berlusconiano, post berlusconiano) agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Sostenitore di Silvio Berlusconi, successivamente alla sua uscita dalla scena pubblica; successivo a Silvio Berlusconi.

  • Tutto questo somiglia alla predisposizione di un retroterra ideologico di un nuovo centrodestra post-berlusconiano (che magari torna a inglobare l'Udc): (Antonio Socci, Libero, 11 settembre 2009, p. 1, Prima pagina).
  • Se a Montecitorio esistono i numeri sufficienti per un governo di transizione, cioè per una larga alleanza anti-berlusconiana e post-berlusconiana alla quale i 34 deputati finiani darebbero una consistenza schiacciante, la situazione nell’altro ramo del Parlamento è diversa. I senatori di Futuro e Libertà sono soltanto dieci, e alcuni di questi vengono considerati quasi sulla via del ritorno verso la casamadre berlusconiana, (Mario Ajello, Messaggero, 14 agosto 2010, p. 3, Primo Piano).
  • nell'attuale partito tirano arie discordi: era compagnia di ventura nel culto del padrone; caduto o svilito il quale, ai postberlusconiani resta la via della destra senza collare delineata dai futuristi. (Franco Cordero, Repubblica, 23 settembre 2011, p. 40, Commenti).
  • Nell’assenza fisica del loro belzebù (il Cavaliere), hanno individuato un nemico surrogato nella cellula postberlusconiana dormiente, quella che alberga nelle «conseguenze» degli atti tecnocratici, quella che prende le sembianze del «Parlamento screditato», della legge elettorale gattopardesca. (Foglio, 9 marzo 2012, p. 1, Prima pagina).
  • Renzi non si è mai posto come antiberlusconiano, ma come postberlusconiano. È chiaro che l’outsider di Rignano non è paragonabile al padrone delle tv e del Milan (quello di Sacchi e Capello, non quello di Seedorf e Inzaghi), ma il messaggio che ha lanciato in questi mesi agli elettori delusi dal Cavaliere è stato chiaro: prima avevate lui; ora avete me. All’evidenza, quel messaggio non è passato del tutto. (Aldo Cazzullo, Corriere della sera, 1 giugno 2015, p. 2, Primo piano).
Già attestato in: Repubblica, 24 dicembre 1994, p. 2
Tipo: Prefissazione
Formanti: post-, berlusconiano

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008