Parole nuove dai giornali

jihadismo

s. m.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Il movimento fondamentalista e integralista musulmano che propugna la guerra santa contro gli infedeli, anche con azioni terroristiche.

  • Dai primi anni 90, [Ayman al] Zawahiri diventò un capo del jihadismo egiziano, ordinando di far fuori alti ufficiali e ministri del Cairo. (Fausto Biloslavo, Foglio, 9 giugno 2006, p. I).
  • sono giovani qualunque, un volto anonimo nella massa, capaci di sfruttare appieno le opportunità che la permeabilità delle grandi democrazie di intonazione popperiana sa offrire (a cominciare dall’uso sfrontatamente plateale dei social network, dove esaltano senza nascondersi i loro sogni nichilisti), mescolandole al fanatismo che nella corrente salafita trova una saldatura perfetta con l’al-Qaeda delle origini e il jihadismo odierno, quello che infiamma il Maghreb e l’Africa subsahariana e avvolge nel cupo presagio di una stagione di sangue un arco che va dal Marocco all’Iraq, dalla Mauritania alla Somalia. (Giorgio Ferrari, Avvenire, 20 aprile 2013, p. 1, Prima pagina).
  • In tutto il discorso, durato quasi un’ora, Hollande ha citato il jihadismo ma non ha mai pronunciato le parole islam, o islamismo radicale, o terrorismo islamico, limitandosi a ricordare che venerdì sera «francesi hanno ucciso altri francesi». (Stefano Montefiori, Corriere della sera, 17 novembre 2015, p. 1, Prima pagina).
  • In realtà, come abbiamo visto, e come la storia dell'ultimo quarantennio abbondante dimostra, il nemico principale di Usa e alleati non è il jihadismo bensì la Russia e la capacità di questo Paese di influire sulla transizione a un sistema multipolare di relazioni internazionali. (Paolo Borgognone, Verità, 14 ottobre 2016, p. 14).
Già attestato in: Corriere della sera, 22 ottobre 2001, p. 9, In primo piano (Massimo Nava)
Tipo: Suffissazione / Denominale
Formanti: jihad (arabo), -ismo

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (2003)
Nuovo Vocabolario Treccani, Roma 2008