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legge-mancia

(legge mancia) loc. s.le f.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

(Iron. Spreg.) Provvedimento legislativo che dispone l'erogazione di fondi di modesta entità per le necessità più diverse.

  • Si trattano bene, alla scuola della Lega, sognata, fondata nel 1998 e cullata da Manuela Marrone, maestra e moglie di Bossi. D'altronde, per la scuola, le uscite sono contenute (una trentina di insegnanti, totale annuo di stipendi sui 900 mila euro) e le entrate assai generose. Quando non ci sono le botte di stanziamenti governativi -- di due anni fa la pioggia di 800 mila euro nell'ambito della «legge mancia» -- , ecco i dirottamenti di altri soldi, tanti tanti altri soldi. (Andrea Galli, Corriere della sera, 6 aprile 2012, p. 13, Primo Piano).
  • [tit.] Tutte da cancellare le leggi «mancia» [testo] Tra le misure annunciate da Carlo Cottarelli anche un taglio ai microstanziamenti che di anno in anno vengono inseriti nella Legge di Stabilità. Si tratta di quelle che comunemente vengono chiamate «leggi mancia», stanziamenti concessi ai deputati e senatori per i loro collegi. In alcuni anni hanno raggiunto anche somme elevate, tra i 500 milioni e il miliardo di euro. (Messaggero, 13 marzo 2014, p. 7, Primo Piano).
Già attestato in: Corriere della sera, 28 settembre 2004, p. 13, Cronache
Tipo: Composizione / Nome+nome
Formanti: legge, mancia

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005