Parole nuove dai giornali

social network

loc. s.le m.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Rete sociale: gruppo di utenti della rete telematica che si riconoscono nella condivisione di interessi comuni, entrano o si mantengono in contatto attraverso la costituzione di un proprio sito web, lo scambio di messaggi di posta elettronica e la frequentazione di chat.

  • Il Web 2.0 è il paradigma che guida la trasformazione e il suo presupposto sono i social networks: non tecnologie ma modi di organizzare in maniera differente il lavoro e la conoscenza. A dirlo non è qualche guru del marketing al tempo di internet, ma uno dei più importanti dirigenti di Ibm: Bob Picciano, a capo della divisione Lotus Software della casa di Armonk. (Antonio Dini, Sole 24 Ore, 18 giugno 2009, p. 22).
  • I sindacati sono approdati in forze sui social network, diventando più aggressivi da quando sono su Twitter. È la conseguenza della disciplina dettata da questo mezzo di comunicazione che impone di esprimersi in 140 caratteri, decisamente pochi per le polemiche all'italiana. Così capita che il «sindacalese» ceda il passo a una fraseologia più secca e meno diplomatica, che finisce per fare notizia. (A[ntonella] Bac[caro], Corriere della sera, 8 gennaio 2012, p. 10, Primo Piano).
  • Oggi i media tendono ad amplificare ciò che succede sui social network e trovare il male è in un certo senso più facile. Ma anche trovare il bene. Solo che, per ragioni diverse, una parte degli utenti del web ha una sorta di pudore a comunicarlo e a condividerlo. (Gigio Rancilio, Avvenire, 2 febbraio 2014, p. 22, Agorà).
  • «Non ho idea di chi sia il sospetto e non ho idea di come la foto del mio passaporto sia potuta finire sui social network. Sono di Kara-Suu. Lavoro al mercato di Kara-Suu, Turatali, dal 2011. Quando è successo l’attacco terroristico, il 31 dicembre, io ero in Kirgizistan. Non ho alcun legame con l’atto terroristico in Turchia», ha precisato [Ihake] Mashrapov. (Umberto De Giovannangeli, Unità, 4 gennaio 2017, p. 6, Mondo).
Già attestato in: Stampa, 19 giugno 2004, p. 20, Economia (Anna Masera)
Tipo: Prestito / Inglese
Formanti: social (inglese), network (inglese)

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (2004)

Vedi anche:
comunità virtuale
loc. s.le f.
rete sociale
loc. s.le f.
Web-community
s. f. inv.