Parole nuove dai giornali

vegano

s. m. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Chi o che pratica il vegetalismo nel rispetto degli animali, escludendo carne, latte, uova, formaggi e loro derivati dal proprio regime alimentare.

  • «Nel nostro ambulatorio a Mantova -- spiega [Leonardo] Pinelli -- seguiamo molti bambini vegetariani. Da medico ritengo questa dieta vegetariana la più confacente all'uomo: il deficit di vitamina B12 nei vegani si integra con poche gocce quotidiane per i bambini e 1 capsula settimanale per gli adulti. Il ferro non si assume solo dalla carne rossa: c'è più ferro in cereali integrali, legumi, frutta secca che nella carne, il ferro dei vegetali si assorbe bene accompagnato da alimenti ricchi di vitamina C; la prevalenza di anemici nei vegetariani è sovrapponibile a quella degli onnivori». (E[lvira] Nas[elli], Repubblica, 4 ottobre 2011, p. 30, Salute).
  • Meglio ancora, dicono, sarebbe abolire del tutto le proteine di origine animale, solo frutta verdura cereali, tutti vegani (la versione hard del vegetarianesimo) per causa di forza maggiore, se non per animalismo o per gusto personale. (Nicoletta Tiliacos, Foglio, 30 agosto 2012, p. 2).
  • Adesso sono tutti impressionati dall'onorevole («cittadino») Paolo Bernini, neodeputato del Movimento 5 Stelle […] Un altro che esibisce con orgoglio la sua identità «vegana», e che dunque considera i vegetariani dei tiepidi troppo blandi nella lotta contro il nemico, illustra i dettagli di un Grande Complotto Carnivoro. (Pierluigi Battista, Corriere della sera, 8 marzo 2013, p. 1, Prima pagina).
  • «Quando ho un vegano a cena mi vorrei ammazzare. Sono dei grandissimi rompiscatole». Così Alba Parietti ha catapultato il popolo vegano sulle pagine di gossip, etichettandolo come una specie di setta di fanatici. Ma con buona pace della signora Parietti gli italiani che non mangiano alimenti di origine animale, cioè né carne né pesce e neppure derivati come latte, formaggio e uova, sono in continuo aumento. (Cristina Bassi, Giornale, 22 giugno 2015, p. 18, Controcorrente).
  • Prodotti vegani nel nuovo paniere dell’Istat. Una sorpresa, che in realtà non lo è più di tanto, vista l’impennata di consumatori vegani, quelli cioè che non soltanto non mangiano carne e pesce, come i vegetariani, ma neppure prodotti derivati dagli animali, quindi uova, latte, formaggi. (Mariolina Iossa, Corriere della sera, 4 febbraio 2017, p. 1, Prima pagina).
Già attestato in: Stampa, 2 settembre 1987, Tuttoscienze, p. III (Anna Mannucci)
Tipo: Adattamento
Dall'ingl. "vegan".
Formanti: vegan (inglese)

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (var. di "vegan")
Nuovo Vocabolario Treccani, Roma 2008

Vedi anche:
freegan
s. m. e f. e agg. inv.