antigiornalista
(antigiornalisti, anti-giornalista, anti-giornalisti) s. m. e f. e agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Scrittore o saggista che si contrappone allo stile tipico dei giornalisti; che ha il compito di arginare e tenere lontani i giornalisti e i mezzi d'informazione in generale.
- In sostanza, Foster Wallace saggista si rivela in queste pagine un moralista all'antica e un antigiornalista, che si tiene bene a distanza dagli esseri umani di cui scrive perché è timido, perché non sa contenere il proprio pathos, perché li ama troppo o li detesta troppo e, in ogni caso, si aspetta troppo da loro. (Livia Manera, Corriere della sera, 23 luglio 2006, p. 33, Cultura).
- Dal suo rifugio anti-giornalisti Giancarlo Tulliani parla soltanto con pochi fidatissimi amici: «Stanno perdendo il loro tempo -- dice --. Possono continuare a cercare all’infinito, non troveranno mai nulla perché non c’è nulla da trovare». (Giusi Fasano, Corriere della sera, 21 agosto 2010, p. 6, Primo Piano).
Tipo: Prefissazione
Formanti: anti-, giornalista
Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008