Annarita Liburdi, Schede bibliografiche (2016), scheda 27

Tommaso Campanella, Dialogo politico contro Luterani e Calvinisti e altri eretici [1595], in Apologia di Galileo e Dialogo politico contro Luterani e Calvinisti e altri eretici, a cura di Domenico Ciampoli, Lanciano, Carabba, 1911, pp. 83-189.

La redazione del Dialogo risale al 1595, quando Campanella si trovava nel convento romano di Santa Sabina. Il 21 dicembre del 1595 Campanella inviava copia del testo, accompagnata da una lettera, ad Alberto Tragagliola da Firenzuola (vescovo di Termoli), con la preghiera di inviarlo in dono a Michele Bonelli, cardinale Alessandrino (vedi Tommaso Campanella, Lettere (2010), lett. 5 e 6, pp. 9-12). Firpo segnala sette manoscritti dell’opera (Luigi Firpo, Bibliografia (1940), scheda 44, p. 159). L’edizione di Domenico Ciampoli, che dà una trascrizione alquanto scorretta del testo, si basa su un manoscritto conservato a Roma presso la Biblioteca Casanatense (cod. 1587/ex XX. V. 27, cc.121-278). Del resto, lo stesso Ciampoli si mostra consapevole dei problemi legati alla trascrizione: «Questa ch’è nel manoscritto 1587 ed è compresa nelle carte 121-278 – egli osserva –, è alquanto scorretta e talora incomprensibile. Noi abbiamo dovuto permetterci la libertà di renderla più chiara, mediante l’uso de’ segni ortografici e con qualche lieve trasposizine d’incisi e di frasi; senza di che alcuni periodi o non avean senso o restavano oscuri» (ed. 1911, cit., Prefazione, pp. XIV-XV). L’edizione di Ciampoli risulta essere ancora oggi l’unica disponibile. Nella trascrizione digitale del testo sono state segnalate, in nota, alcune correzioni indicate a mano su un esemplare della stampa del 1911 conservato presso la Biblioteca di Filosofia della Sapienza Università di Roma (segn.: Bibl. S.A. Fil. 109), esemplare riprodotto nell’ATC.

Edizione digitale: Giuseppe Landolfi Petrone (gennaio 2016)
Revisione: Annarita Liburdi (aprile 2016)