Tommaso Campanella, Scelta d'alcune poesie filosofiche, n. 11

Precedente Successiva

11
Cagione, perché meno si ama Dio, Sommo Bene,
che gli altri beni, è l'ignoranza


Se Dio ci dà(a) la vita, e la conserva,
ed ogni nostro ben da lui dipende,
ond'è ch'amor divin l'uom non accende,
ma più la ninfa e 'l suo signor osserva?
Ché l'ignoranza misera e proterva,
chi s'usurpa il divin, per virtù vende;(b)
ed a cosa ignorata amor non tende,
ma bassa l'ale e fa l'anima serva.

Qui, se n'inganna poi e toglie sostanza
per darla altrui, ne' vili ancor soggetti
ci mostra i rai del ben, che tutti avanza.

Ma noi l'inganno, il danno (ahi, maladetti!)
di lui abbracciamo, e non l'alta speranza
de' frutti e 'l senso degli eterni oggetti.

Commento dell'Autore

In questo sonetto dichiara che l'ignoranza, predicata per bontà da' falsi religiosi, è causa di non conoscer Dio, né amarlo (quia ignoti nulla cupido) più che gli beni umani e vili. Dove amor bassa l'ale e fa l'anima schiava di cose frali; e pure in questi oggetti frali ci inganna, ché ci toglie la sostanza e 'l seme per generar altri: onde dicono i Platonici: «subdola Venus non providet natis, sed nascituris; ideo aufert ab illis substantiam, ut det his». E pur in questo amor basso carnale Dio ci mostra gli suoi raggi, ch'è la bellezza, detta «fior della bontà divina», che ci leva di sembianza in sembianza a cognoscer il Sommo Bene. Ma noi, stolti, più presto attendiamo al danno e l'inganno che ci fa amore, che alla speranza delli oggetti eterni, che ci porge la beltà; e, come le bestie, non pensamo all'immortalità, dove tende amore, ma al gusto, che ci fa languidi, ci toglie gli spiriti, ci ammala e consuma, non sapendo ch'è un presaggio del gusto vero ed ésca per poterci ingannare; per la qual cosa ci mugne Dio amore a far un cacio di nuovo uomo: «Sicut lac mulsisti me» dice Iob.

Note di GLP

(a) Correzione autografa di: da (Scelta 1622, 10).

(b) L'originale reca: Che s'usurpa il divin, per virtù vende: (Scelta 1622, 10).

Precedente Successiva

Schede storico-bibliografiche