Le Opere di Vico negli « Scrittori d’Italia »
Dedicata a uno dei maggiori filosofi italiani, questa applicazione
Web nasce nell’ambito della ricerca individuale a tema libero Vico
digitale, finanziata nel 2008-2010 dal Consiglio Nazionale
delle Ricerche, sotto la responsabilità scientifica di
Marco Veneziani,
ricercatore dell’Istituto CNR “Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle idee”.
Obiettivo finale del progetto è di riunire in un prodotto informatico
integrato tutti i materiali testuali e lessicali, relativi alle
tre redazioni in italiano della Scienza nuova di Giambattista
Vico (pubblicate nel 1725, 1730, 1744).
Per predisporre le risorse tecniche necessarie, e anche per la ricognizione o
la verifica degli standard oggi disponibili per la rappresentazione digitale di testi e immagini,
si è proceduto all’implementazione degli “opera omnia” di Vico pubblicati nel corso del Novecento
dall’editore Laterza nella collana « Scrittori d’Italia » (otto volumi di cui il secondo in tre
tomi e il quarto in due).
Anche se in parte superati dalle nuove edizioni critiche, i volumi sono ancora oggi, e in
larga misura, punto di riferimento degli studiosi, insostituibili per la coerenza dei criteri
editoriali di presentazione delle opere, nonché per le ampie note storico-critiche stese dai
curatori, principalmente da Fausto Nicolini.
Mentre gli indici del contenuto sono stati riversati ex novo per ciascuno degli undici tomi,
delle immagini JPEG erano disponibili quelle prodotte dalla Biblioteca Digitale Italiana, del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che nel 2006 ha provveduto a digitalizzare l’intera
collana, testimone prezioso della nostra cultura letteraria e
filosofico-scientifica, dopo che la Casa editrice Laterza
aveva liberalmente acconsentito alla sua riproduzione. Grazie a quell’iniziativa, tutti gli oltre
duecento volumi sono oggi a disposizione degli studiosi per la consultazione in linea presso il
sito Web Biblioteca Italiana, che ospita la collezione.
Le trascrizioni dei testi, limitatamente a quanto è attribuibile a Vico (e dunque esclusi gli apparati
e le note storiche di Nicolini), erano anch’esse già disponibili da tempo presso il “Lessico
Intellettuale Europeo”, in una codifica obsoleta e pressoché tutte da revisionare. La loro correzione,
l’aggiornamento e l’indicizzazione integrale — oggi in corso — hanno costituito l’impegno
primario di questa fase del progetto CNR, in vista di poter effettuare dall’interno dell’applicazione
ricerche di passi e di termini-chiave, in modo integrato, sull’intero corpus vichiano.
Sono attualmente (ad aprile 2011) interrogabili tutti i volumi, per un totale di 739.480 occorrenze
nelle varie lingue adoperate da Vico.
La ricerca di una parola restituisce il listato stampabile e integrale delle sue occorrenze,
in contesti ritagliati direttamente e dinamicamente dalle immagini. A sua volta,
dal singolo contesto di circa sette righe, determinate secondo un criterio di bilanciamento
della posizione della parola-chiave e di ottimizzazione della
lettura, si può sempre risalire alla pagina o alle pagine integrali di origine.
Il progetto ha trovato il sostegno e l’incoraggiamento
amichevole della Fondazione “Pietro Piovani” e del “Centro di studi vichiani”, oggi parte dell’Istituto
CNR per la “Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico moderno”. Infine, a vario titolo hanno
contribuito all’avanzamento dei lavori sia l’Università “Sapienza” di Roma sia l’Università di Napoli
“Federico II”.
A tutte le Istituzioni sopra richiamate, e in particolare di nuovo all’Editore Laterza, va il nostro
più vivo ringraziamento per aver consentito questa realizzazione.