invidia - 1 Mi par che detraano alla divina bontà e all'eccellenza di questo
grande animale e simulacro del primo principio, quelli che non vogliono inten
dere né affirmare il modo con gli suoi membri essere animato, come Dio avesse
invidia alla sua imagine, come l'architetto non amasse l'opra sua singulare;
di cui dice Platone, che si compiacque nell'opificio suo, per la sua similitudine
che remirò in quello. Lungi da noi il Drago de l' invidia, il
Cigno de l'imprudenza, la Cassiopea de la vanità, E per dirla, o
Mercurio, non so che voglia dir questo tuo riporto, per cui alcuni de' miei col
tori, chiamati filosofi, stimano che questo povero gran padre Giove sia molto
sollecito, occupato ed impacciato; e credeno che lui sia di tal fortuna, che non
è minimo mortale che debba aver invidia al stato suo. per certa in
vidia o per certa ironia, aviene che quei che sono, o che non sono onorati
e magnifici, vegnono nomati cornuti. l'ocio non può trovarsi là dove si
combatte contro gli ministri e servi de l' invidia, ignoranza e malignitade.
- 2 prs. la Misantropia con la sua corte: Invidia, Malignità,
Disdegno, Disfavore ed altri fratelli di questi, che discorreno per il campo de la
Discortesia, ed altri viziosi. la Calunnia, la Detrazione, il Repicco
ed altri figli d'Odio ed Invidia che si compiaceno ne gli orti de l'Insidia,
Ispionia e simili ignobili e vilissimi coltori. Onde con l'indegno Silenzio,
Invidia di sapienza e Defraudazion di dottrina, che versano nel campo de la
Misantropia e Viltà d'ingegno, son tolti gli Pesci, vi vien messo il degno Si
lenzio e Taciturnitade Dove s'allungava e stendeva le spire il Serpe australe,
detto l'Idra, si fa veder la provida Cautela, giudiciosa Sagacità, revirescente Vi
rilità; onde cade il senil Torpore, la stupida Rifanciullanza con l'Insidia, In
vidia, Discordia, Maldicenza ed altre commensali.