Parole nuove dai giornali

interistituzionale

(inter-istituzionale) agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Che coinvolge istituzioni diverse; relativo ai rapporti tra le istituzioni.

  • Al tavolo non si è potuto però fare a meno di parlare anche di ammortizzatori sociali, priorità assoluta per sindacati e Confindustria che, pur avendo apprezzato l’intesa interistituzionale tra Governo e Regioni, chiedono un allargamento della platea e una immediata erogazione dei sostegni ai lavoratori. (Giornale di Brescia, 5 marzo 2009, p. 1, Prima pagina).
  • Il conflitto politico che si trascina da mesi è ormai divenuto conflitto inter-istituzionale (Camera contro Senato, governo contro magistratura, organi costituzionali contro altri organi dello stesso rango, senza contare «il turbamento» prodotto dagli ultimi scandali) e rischia di superare ben presto il punto critico tollerabile da un sistema democratico. (Marzio Breda, Corriere della sera, 28 gennaio 2011, p. 9, Primo Piano).
  • Se non si vuole consegnare ancora una volta la Sicilia al trasformismo politico e istituzionale, essenziale è la distinzione tra le funzioni di «regolazione» e di «prestazione». Nel primo caso, si tratta di compiti di programmazione, coordinamento, regolazione dei processi di implementazione e valutazione (ex ante, in itinere ed ex post) dei risultati attesi e raggiunti, nella duplice direzione della relazione inter-istituzionale, ascendente e discendente, della governance multilivello. (Renato D'Amico, Sicilia, 24 gennaio 2014, p. 17, Noi Oggi).
  • il finanziamento pubblico della ricerca dovrebbe emulare il sistema anglosassone, dov'è separato il sostentamento di base, comunque sottoposto a valutazione e premialità, da quello per le attività finanziate per obiettivo, anche sulla base di accordi interistituzionali. (Maurizio Petrolli, Adige, 10 marzo 2015, p. 47, Lettere & Commenti).
Già attestato in: Repubblica, 21 giugno 1985, p. 1, Prima pagina (Altiero Spinelli)
Tipo: Prefissazione
Formanti: inter-, istituzionale

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1992)