peacekeeping
(peace-keeping, peace keeping) s. m. inv.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Mantenimento e controllo della pace in zone soggette a costanti conflitti.
- le guarnigioni di Fort Laramie furono costrette ad abbandonare quello che oggi si direbbe un incarico di peace keeping per passare a una vera e propria campagna di annientamento. (Mauro Covacich e Carlotta Lombardo, Corriere della sera, 19 novembre 2011, p. 34).
- Quella del peacekeeping delle Nazioni Unite è una storia di innovazione e adattamento. Fino a una ventina di anni fa, le missioni di pace Onu sembravano più semplici. I Caschi Blu erano schierati per vigilare sul rispetto dei cessate il fuoco, solitamente tra Paesi belligeranti, e avevano un ruolo ben definito: osservare, riportare eventuali infrazioni e agevolare la risoluzione dei problemi. (Hervé Ladsous, Avvenire, 29 maggio 2013, p. 2, Seconda pagina).
- Sarà pur vero che occorre «una reazione di testa e di cuore e non di pancia», come ha sostenuto Renzi; ma, considerando la storica reputazione non proprio specchiata dell’Italia in quanto ad affidabilità nei momenti difficili (attenuata ma non cancellata da tanti anni di partecipazioni a conflitti a bassa intensità o missioni di peacekeeping), occorre evitare di rafforzare la sensazione che l’Italia sia sempre pronta ad avanzare distinguo ed eccezioni quando l’unità d’azione europea implichi anche decisioni ardue e impopolari. (Vittorio Emanuele Parsi, Sole 24 Ore, 17 novembre 2015, p. 1, Prima pagina).
Tipo: Prestito / Inglese
Formanti: peace (inglese), keeping (inglese)
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Treccani, Roma 2003 (attestato nel 1999)
Nuove parole italiane dell’uso del Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2003 (attestato nel 1991)
Grande dizionario della lingua italiana, Supplemento 2004 ("peace-keeping", attestato nel 1995)
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1991)
Vedi anche:
peacekeeper
s. m. e f.