Parole nuove dai giornali

deconfessionalizzare

(de-confessionalizzare) v. tr.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico.

  • Da un lato, trionfano le speculazioni teologiche. Un organo del ministero interpreta Corano e Sharia, prescrive il look delle musulmane, insegna l'Islam agli islamici. Dall'altro lato, il ministero si propone di «deconfessionalizzare» il burqa per «non alimentare polemiche»: se lo vietiamo, [Muhammar] Gheddafi e la Corte di Strasburgo non se la prenderanno, perché, garantisce Roma, l'Islam e la religione non sono in gioco. (Marco Ventura, Corriere della sera, 8 ottobre 2010, p. 54, Idee & opinioni).
Già attestato in: Stampa, 3 marzo 2002, p. 1, Prima pagina (Barbara Spinelli)
Tipo: Prefissazione
Formanti: de-, confessionalizzare

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008