glocale
s. m. e f. e agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Chi, che si confronta da un lato con il fenomeno della globalizzazione e, dall'altro, con le culture, le tradizioni e i modi di vita locali, tentando di contemperarne le esigenze.
- [tit.] Siamo provinciali, non «glocali» / Dall'estero importiamo soprattutto mode che nascono e muoiono altrove [testo] [...] il nostro provincialismo, come quello di qualsiasi altro Paese, non cambia molto se gli diamo il nome di «glocale», perché consiste soprattutto nella paura di giudicare se stessi. L'italiano glocale adora il Moma e ignora gli Uffizi, va in Patagonia e non ha visto Viterbo. È il nostro cosmopolitismo a essere provinciale, perché coincide con la mancanza di «sovranità culturale» e con il bisogno di vederci con gli occhi degli altri, di misurare la qualità di quello che facciamo con il metro del successo all'estero. (Alfonso Berardinelli, Corriere della sera, 9 febbraio 2011, p. 39, Idee & opinioni).
Tipo: Adattamento
Formanti: glocal (inglese)
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Nuove parole italiane dell’uso del Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2003 (attestato nel 1999)
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1999)