partito di plastica
loc. s.le m.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Partito politico ritenuto privo di solide radici territoriali e fondato su un'aggregazione estemporanea; con particolare riferimento al movimento politico di Forza Italia fondato da Silvio Berlusconi nel 1994.
- il tempo stringe e già domenica prossima Giorgia Meloni, che si era esposta molto con le primarie indette da Angelino Alfano e poi azzerate da Silvio Berlusconi, riunirà le sue truppe al teatro Brancaccio: «Bisogna capire dove sta andando e che cosa vuole essere il Pdl. Non voglio più un partito di plastica, non voglio impresentabili in lista, non voglio un partito che non discute e non condivide decisioni, non voglio un partito di colonnelli, non voglio i parlamentari scelti da cinque persone in una stanza. Voglio un'altra cosa». (Dino Martirano, Corriere della sera, 11 dicembre 2012, p. 14, Primo Piano).
Tipo: Composizione / Nome+preposizione+nome
Formanti: partito, plastica
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008