prodiano
s. m. e agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, già presidente del Consiglio dei ministri e presidente della Commissione dell'Unione europea; di Romano Prodi.
- Quanto alla nomea di «banca prodiana» che Intesa-Sanpaolo si porta cucita addosso fin dalla sua nascita, […] la vicenda in corso sembra dire che, quando si possiede la ragion di Stato e si conosce l'industria, allora i legami, i rapporti, le amicizie e la stima contano meno, (Riformista, 29 dicembre 2007, p. 2).
- «Certo, abbiamo poco tempo, e se non ci fosse questo problema, darei già per scontato il raggiungimento del traguardo, ma è indubbio che dopo la firma di Prodi l'iniziativa ha avuto un'accelerazione impressionante». Per questa ragione l'ex ministro della Difesa [Arturo Parisi] ha invitato [Pier Luigi] Bersani a non attendere oltre: «Non sia l'ultimo a firmare». E il prodiano Giulio Santagata ha lanciato un avvertimento al Pd con queste parole: «Mi auguro che chi ha capacità organizzative non si tiri indietro, non aspetti il nostro fallimento, perché sarebbe un fallimento della democrazia». (Maria Teresa Meli, Corriere della sera, 31 agosto 2011, p. 17, Politica).
- di fronte a una legge elettorale che, per usare le parole di Romano Prodi, avrebbe certificato un accordo finalizzato a proteggere i partiti, a uccidere il bipolarismo e a far ripiombare l’Italia ai tempi della Prima repubblica -- il fronte prodiano e il fronte movimentista si sono ritrovati uniti insieme a rivendicare «un altro futuro per il paese». (Claudio Cerasa, Foglio, 24 aprile 2012, p. I).
- la sfida al partito delle urne assume contorni più corposi. Anche perché avviene mentre un mentore di Renzi come l’ex capo dello Stato, Giorgio Napolitano, si schiera apertamente contro il voto anticipato; alcuni prodiani ammoniscono che si sta distruggendo tutto; e il Parlamento è infuriato col leader del Pd. (Massimo Franco, Corriere della sera, 2 febbraio 2017, p. 1, Prima pagina).
Tipo: Suffissazione / Denominale
Formanti: Prodi (Romano), -(i)ano
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008