Parole nuove dai giornali

gay pride

(Gay Pride, Gay pride) loc. s.le m. e agg.le inv.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Orgoglio omosessuale, dignità e fierezza dell'essere omosessuale; la manifestazione pubblica di tale orgoglio; relativo a tale manifestazione.

  • Ma, insomma, se la Gmg era un Gay pride avremmo considerato sopportabile quello che stanno sopportando in termini di ostilità a Madrid le ragazze e i ragazzi cattolici? Immaginate diecimila contestatori che al passare del carro con le drag queen si fossero messi a insultare e contestare pesantemente la manifestazione omosessuale. Quanto ci saremmo scandalizzati? Tanto. Invece tutti quegli invasati che mostrano il dito medio in faccia alle suorine, sono dei rappresentati del pensiero laico e liberale. (Mario Adinolfi, Europa, 19 agosto 2011, p. 2, Primo piano).
  • è anche apprezzabile il commento dei vecchietti che durante i passati gay pride discutevano sul fatto che gli omosessuali ci sono sempre stati, ma prima erano «ammucciati» ora sono liberi ed è giusto così perché a tutti deve essere garantita la libertà di amare ed essere felici. (Laura Limoli, Sicilia, 3 luglio 2012, p. 15, Arti & Mestieri).
  • si sbaglierebbe a voler fare di Oscar Wilde un precursore del gay pride e un martire della causa omosessuale. Wilde concepì la propria omosessualità nell'ambito della propria eccezionalità, come un segno di genio e sregolatezza, e la difese sul piano estetico più che etico o sociale. (Marcello Veneziani, Giornale, 28 aprile 2014, p. 22, Album).
Già attestato in: Unità, 28 giugno 1989, p. 8, In Italia (Stefano Casi)
Tipo: Prestito / Inglese
Formanti: gay (inglese), pride (inglese)

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Treccani, Roma 2003 (attestato nel 2000)
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1994)

Vedi anche:
orgoglio gay
loc. s.le m.
orgoglio omosessuale
loc. s.le m.