nanoparticella
s. f.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Particella minuscola, microscopica, di dimensioni che variano da qualche centesimo a milionesimi di millimetro, trattata nel settore delle nanotecnologie.
- Le nanoparticelle sono oggetti composti da poche migliaia di atomi: il numero di atomi che compongono una nanoparticella ne determina le proprietà. Una nanoparticella di ferro di poche centinaia di atomi non è attirata da una calamita anche se i mattoni fondamentali sono sempre gli stessi: atomi di ferro. Da ciò deriva che le proprietà delle nanoparticelle possono essere eccezionali ma sono anche eccezionalmente difficili da prevedere perché basta la differenza di un atomo in più o in meno per cambiarle radicalmente. (Paolo Milani, Corriere della sera, 11 ottobre 2011, p. 35).
- in questi anni si è visto che il concetto di riconoscimento molecolare (cioè la nanoparticella con un anticorpo o un altro agente posto sulla superficie) che ha contraddistinto il 90% della ricerca sui nanofarmaci non è mai arrivato in clinica. «Pur molto attraente da un punto di vista teorico -- conclude [Mauro] Ferrari --, si scontra con la realtà: una volta iniettata nei fluidi biologici questo tipo di nanofarmaco viene subito attaccato dalle cellule che ne cancellano la specificità e la rendono meno permeabile alle barriere biologiche. Di conseguenza non riesce a raggiungere il bersaglio». (Francesca Cerati, Sole 24 Ore, 20 aprile 2014, p. 10, Nòva24).
- E' italiana anche Silvia Giordani, la ricercatrice di ritorno che ha preso ispirazione da una cipolla per creare una nanoparticella a più strati, ognuno vestibile a seconda delle necessità, 1.600 volte più piccola di un globulo rosso e 220 milioni di volte più piccola di un pallone da calcio che -- «questa è l'idea scientifica» dice Giordani -- sa riconoscere le cellule malate attraverso il ph. (Giambattista Anastasio, Quotidiano Nazionale, 14 novembre 2015, p. 27).
Tipo: Confissazione / Prefissoide
Formanti: nano-, particella
Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1999)