nation-building
(nation building, Nation Building) loc. s.le m. inv.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Processo di costruzione di un ordinamento statuale democratico.
- Ricominciamo dalla Libia, perché lì non è affatto finita. Almeno non lasciamo alla Francia, dopo la guida della guerra, anche l'iniziativa per il nation-building e la costruzione della democrazia sulla sponda del Mediterraneo, il «mare nostrum». (Antonio Polito, Corriere della sera, 25 agosto 2011, p. 44, Idee & opinioni).
- Non ha funzionato la rimozione dei regimi dittatoriali né il tentativo di nation building in Afghanistan e in Iraq, organizzati da Bush, Blair e gran parte delle nazioni europee con l’eccezione di Francia e Germania. (Christian Rocca, Sole 24 Ore, 17 novembre 2015, p. 35, Commenti e inchieste).
- L'obiettivo è conseguire vittorie militari, senza preoccuparsi più di mediare gli interessi locali come aveva fatto Obama, o ambire al Nation Building, l'esportazione della pax americana dell'epoca Bush. (Flavio Pompetti, Messaggero, 16 aprile 2017, p. 4, Primo Piano).
Tipo: Prestito / Inglese
Formanti: nation (inglese), building (inglese)
Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008