Parole nuove dai giornali

padanista

s. m. e f. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Chi o che sostiene l'autonomia della Padania.

  • Produrre Parmigiano Reggiano, nonostante prestigio e notorietà del marchio, non equivale a usufruire di una rendita di posizione, tutt'altro. Sarà perché i caseifici sono mono-prodotto e perché devono affrontare una stagionatura di 24 mesi che comporta pesanti oneri finanziari, non è un Bengodi. In tanti preferiscono vendere a metà percorso a grossisti-stagionatori che a loro volta non potrebbero vivere solo di questo lavoro e quindi in diversi casi sono produttori anche di Grana Padano, il formaggio diretto concorrente. I critici parlano di un evidente conflitto di interesse perché i padanisti giocano con una doppia casacca e non sono votati alla religione del Parmigiano. Altri sostengono invece che bisogna lasciarsi il passato alle spalle e guardare più che alla sopravvivenza delle singole aziende a una nuova organizzazione della filiera. (Dario Di Vico, Corriere della sera, 4 giugno 2010, p. 27).
  • Chi ci salverà, chi si salverà dai salotti? I «salotti buoni», per dire che sono invece cattivissimi; poi i «salotti romani», come risuonano nell'immaginario incubatico padanista; quindi i «soliti salotti» per designare la più generica, ambigua e agognatissima sfilza di divani forti, terrazze da inciucio, nuovi anfitrioni e consuete signore (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 15 luglio 2010, p. 38).
  • nell’elenco delle vittime della malagiustizia o della criminalità proposto dal leader incapace di frenare il tic padanista che gli appartiene ci sono soltanto italiani al di sopra della Linea Gotica: dal tabaccaio ucciso ad Asti in una rapina all’imprenditore di Bergamo condannato a sei anni per aver sparato a un ladro. (Mario Ajello, Messaggero, 1 marzo 2015, p. 1, Prima pagina).
Già attestato in: Corriere della sera, 13 febbraio 1997, p. 6, In primo piano (Fabio Cavalera)
Tipo: Suffissazione / Deaggettivale
Formanti: padano, -ista

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1996)