Parole nuove dai giornali

anarco-comunista

s. m. e f. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Chi o che si richiama a un comunismo anarcoide e integralista.

  • E non manca chi, magari senza rendersene conto, continua a coltivare l’utopia anarco-comunista del Lenin di «Stato e rivoluzione» (la cuoca al timone della cosa pubblica) o quella dell’«Uomo qualunque» di Guglielmo Giannini (la funzione di governo ridotta ai conti di un ragioniere): utopie, appunto, lontane mille miglia dalla teoria e dalla pratica di una democrazia moderna. (Giovanni Sabbatucci, Messaggero, 18 luglio 2011, p. 1, Prima pagina).
  • «Mi chiamo Luke Richardson e vengo dal New Jersey. Facevo il cameriere proprio qui dietro: una steakhouse piena di big di Wall Street. Ne ho sentite tante a quei tavoli. Ma oggi sono qui: per fare sentire la nostra. Sto al media center: una ventina di volontari. Ci bastano una paio di videocamere e poi mandiamo tutto sul web. Così la gente si fa un'idea dal vero. Abbiamo un paio di Twitter e la pagina Facebook. [Barack] Obama? No, no e no. L'ultima volta è che ho votato è stato ai tempi di Ralph Nader. Cosa voglio? La comunione dei mezzi di produzione. E della terra. Comunista? Meglio: anarco-comunista. Lo so benissimo che non ci arriveremo così e non voglio imporre la mia visione agli altri qui. Però questa è già la cosa più grande che potevamo realizzare». (Angelo Aquaro, Repubblica, 3 ottobre 2011, p. 14, Politica estera).
Già attestato in: Repubblica, 21 maggio 1989, p. 9, Politica interna (Alberto Stabile)
Tipo: Confissazione / Prefissoide
Formanti: anarco-, comunista

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Grande dizionario della lingua italiana, Supplemento 2004
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1973)