guerra asimmetrica
loc. s.le f.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Conflitto ad armi impari, non dichiarato, nel quale una delle parti è costretta a difendersi da un nemico non identificabile, trovandosi in situazione di palese svantaggio.
- L’attacco alle Torri Gemelle, l’uragano Katrina in Florida, il crac di Lehman Brothers a Wall Street, la caduta dei regimi di Ben Alì in Tunisia e Hosni Mubarak in Egitto, lo tsunami in Giappone. Questi eventi sono gli shock e le sfide che ci presenta la contemporaneità. Potrei aggiungere altre date al calendario, ma la miscela di guerre asimmetriche e terrorismo, catastrofi naturali, crisi finanziarie, ondate migratorie e rivoluzioni di massa, è il cocktail ad alta gradazione del nostro avvenire. (Mario Sechi, Tempo, 13 marzo 2011, p. 1, Prima pagina).
- In Mali stiamo dispiegando le nostre forze in un ambiente instabile, dove i caschi blu dovranno misurarsi con ordigni esplosivi improvvisati e attentatori suicidi, in quella che è stata definita una «guerra asimmetrica». Il rischio è che diventino vittime collaterali dei conflitti e delle parti belligeranti, se non addirittura bersagli diretti. (Hervé Ladsous, Avvenire, 29 maggio 2013, p. 2, Seconda pagina).
- Certamente questa non è una guerra convenzionale perché l'evoluzione dei conflitti ne ha trasformato il terreno di scontro, gli obiettivi e addirittura il fine. E si è superato pure il concetto di guerra asimmetrica, come lo abbiamo conosciuto sui teatri di Iraq e Afghanistan. Non ci sono due fronti, i nemici non hanno divise riconoscibili ma vivono in mezzo a noi, frequentano le scuole dei nostri figli. (Riccardo Pelliccetti, Giornale, 17 novembre 2015, p. 5, Il Fatto).
Tipo: Calco lessicale / Internazionalismo / Nome+aggettivo
Dall'ingl. "asymmetric war"; fr. "guerre asymétrique"; por. "guerra assimétrica"; sp. "guerra asimétrica"; ted. "asymmetrischer Krieg".
Formanti: guerra, asimmetrico
Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (s. v. "guerra")