ratzingeriano
s. m. e agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Sostenitore di Joseph Ratzinger, papa Benedetto XVI; di Joseph Ratzinger.
- Jacob Schmutz è maître de conférences all’università Paris IV della Sorbona: il suo titolo corrisponde a quello che nell’ordinamento italiano è il ricercatore universitario, altrimenti detto «assistente». Giusto lo scorso anno ha intrattenuto i suoi studenti affrontando il pensiero di Joseph Ratzinger in quanto filosofo: Schmutz si è concentrato sulla produzione intellettuale dell’allora docente di Münster, Tubinga e Regensburg, affrontando le opere ratzingeriane degli anni Sessanta e Settanta. (Lorenzo Fazzini, Avvenire, 19 gennaio 2008, p. 3, In Vetrina).
- Eppoi, le origini cielline rappresentavano un freno per l'approdo nella città dove è nata e si è sviluppata Cl, che, tra l'altro, esprime una grossa fetta della classe politica. Ma su questo punto è chiaro come si muoverà Scola: massima attenzione a non compiere atti che possano sembrare a favore del movimento, e quindi con una capacità di manovra molto minore dei suoi predecessori, Dionigi Tettamanzi e Carlo Maria Martini, sicuramente non simpatizzanti di Cl. Insomma, tutti elementi che non hanno influito sulla decisione del Papa, tanto da ascrivere il cardinale tra i veri ratzingeriani. (Carlo Marroni, Sole 24 Ore, 30 settembre 2011, p. 21, Commenti e Inchieste).
- Fin dall'annuncio di Benedetto XVI, però, ci sono stati due nomi «favoriti» e rimasti opportunamente distanti dalle tensioni di questi giorni: il canadese Marc Ouellet, teologo poliglotta che conosce bene l'America Latina, e l'italiano Angelo Scola, due «ratzingeriani» che si dividono il sostegno dei confratelli Usa. (Gian Guido Vecchi, Corriere della sera, 9 marzo 2013, p. 3, Primo Piano).
- Qual è l’eredità maggiore del pontificato di Benedetto XVI? «Fin dalla sua prima enciclica egli ha ripetuto che la fede sgorga dall’incontro con Cristo. Noi crediamo in una persona che ci ama e che ci ha salvato. Se facciamo attenzione, è lo stesso tema al quale papa Francesco ci riaggancia non soltanto nella "Lumen fidei", che è dichiaratamente ratzingeriana, ma anche nella "Evangelii gaudium"» [Marcello Semeraro intervistato da Mimmo Muolo]. (Avvenire, 1 marzo 2014, p. 4, Primo piano).
Tipo: Suffissazione / Denominale
Formanti: Ratzinger (Joseph), -(i)ano
Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Nuovo Vocabolario Treccani, Roma 2008