Parole nuove dai giornali

podcast

s. m. inv.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Brano audio o video digitalizzato, diffuso attraverso la rete telematica utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice).

  • E allora come calcolare gli ascolti delle emittenti radiofoniche? Per il mondo della pubblicità, rilevazione Audiradio, in stallo in mancanza di un accordo sull’indagine 2011, il podcast diventa l’unico punto di riferimento attendibile. In più contiene anche un’indicazione precisa di target se è vero -- come dice l’ultimo rapporto Censis sulla comunicazione -- che chi scarica download ha nel 50% dei casi tra i 18 e i 35 anni. (Alberto Guarnieri, Messaggero, 15 gennaio 2011, p. 58, Telecomando).
Già attestato in: Stampa, 4 gennaio 2005, p. 15, Stampa Web
Tipo: Prestito / Inglese
Formanti: pod (inglese), broadcast (inglese)

Pubblicato in: Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (2004)