Parole nuove dai giornali

Chi o che si oppone alle scelte politiche di Giulio Tremonti, già ministro dell’Economia.

• Gli antitremontiani hanno ora il loro manualetto di riferimento. Con una dissertazione puntuta che scivola a volte nella parodia, dall'inequivocabile titolo «Tremonti. Istruzioni per il disuso», cinque economisti italiani impegnati nelle università statunitensi mettono in fila le critiche rivolte da parte dell'accademia al ministro del Tesoro: ignaro della matematica al limite dell'analfabetismo quantitativo, in difficoltà con i più elementari strumenti analitici della «scienza triste», troppo «filosofico» se non ideologico nella costruzione degli scenari interpretativi della globalizzazione prima e della grande crisi dopo. (Paolo Bricco, Sole 24 Ore, 7 febbraio 2010, p. 36, Economia e società).
• L’improvviso feeling ritrovato getta alla Camera nel panico un pezzo del Pdl. Si diffonde, quando la conferenza stampa è ancora in corso, la voce che il presidente del Consiglio stia per annunciare la nomina di Tremonti a vicepremier. C’è persino chi minaccia di passare al gruppo misto. Dice un deputato antitremontiano doc: «La verità è che negli ultimi dieci giorni tutti hanno difeso [Silvio] Berlusconi, tranne un ministro. Che oggi ha dovuto dimostrare apertamente che non si può defilare». (Fabrizio dell'Orefice, Tempo, 17 febbraio 2011, p. 1, Prima pagina).