Parole nuove dai giornali

pat-pat

(pat pat) loc. s.le m. inv.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Voce onomatopeica che imita il rumore sordo prodotto da una reiterata e bonaria pacca sulla spalla.

  • Nel 2004 all’Europarlamento fece un robusto pat-pat da dietro sulla testa di Silvio Berlusconi, allora già visto con sospetto in Europa. Di [Jean-Claude] Juncker è la frase che riassume i dilemmi dei governi in questi anni: «Sappiamo tutti cosa dobbiamo fare, non sappiamo come essere rieletti dopo averlo fatto». (Federico Fubini, Corriere della sera, 9 novembre 2016, p. 23, Politica economica).
Già attestato in: Corriere della sera, 28 agosto 1992, p. 6, Terza pagina (Giampaolo Rugarli)
Tipo: Onomatopea
Formanti:

Pubblicato in: Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008