partito liquido
loc. s.le m.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Partito politico caratterizzato da una linea programmatica e da una struttura non precisamente definite, che permettono di adeguarsi alle istanze di volta in volta avanzate dalla società civile.
- un partito leggero, nuovo, movimentista, o uno più concreto e tradizionale, fatto di sezioni e tessere? [Pier Luigi] Bersani, si sa, propende per il secondo modello: «Basta con l'idea del partito liquido, altrimenti ci facciamo una bella bevuta e arrivederci e grazie». (Massimiliano Scafi, Giornale, 27 luglio 2010, p. 7).
- «il Pd, per non farsi travolgere dalla dittatura tecnocratica e per non finire schiacciato dai forconi dell’antipolitica, dovrebbe sorridere e sghignazzare un po’ meno quando i nostri avversari parlano di "partito liquido"; e dovrebbe invece spicciarsi a trasformarsi in un partito aperto, veloce, più americano, e fatto, e guidato, non dalle stesse persone che ci guidano con risultati non folgoranti da ormai una ventina di anni» [Filippo Civati intervistato da Claudio Cerasa]. (Foglio, 24 aprile 2012, p. I).
- «Le primarie del popolo tendono a dare legittimità al cesarismo» avverte [Fabrizio] Barca, che guarda con preoccupazione ai «controllori di tessere» e però ha in testa l'esatto contrario del partito liquido teorizzato da [Walter] Veltroni e poi da [Matteo] Renzi. (Monica Guerzoni, Corriere della sera, 13 aprile 2013, p. 8, Primo Piano).
- È la certificazione, controfirmata dal commissario del Pd romano, che il partito liquido soffre di un male oscuro. Che dopo i signori delle tessere sono arrivati «i padroni di circoli». Finite le elezioni, congressuali, primarie o parlamentarie, si sono portati via le chiavi. Ed eccoli i circoli fantasmi, chiusi tutto l’anno (tranne un giorno), la moltiplicazione delle tessere, i nomadi di via Candoni arruolati per pochi euro. Accuse di brogli, transumanza, triplo salto mortale da una corrente. (Claudio Marincola, Messaggero, 12 dicembre 2014, p. 11, Primo Piano).
Tipo: Composizione / Nome+aggettivo
Formanti: partito, liquido
Pubblicato in: Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008