Parole nuove dai giornali

viralità

s. f. inv.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Propagazione della conoscenza di un'idea o di un prodotto entro gruppi omogenei di cittadini o di consumatori, specialmente utenti della rete telematica.

  • In casi come l'elezione dei sindaci, ciò produce effetti di senso verificabili, rispetto alle parole d'ordine televisive, generiche e fruste, dell'«io amo questo municipio» e dello «stiamo tutti assieme per migliorare». Queste vanno bene a «Porta a porta», sul web non ci crede nessuno. Nel frattempo, per i canali della viralità si trasmette comunicazione che per definizione non può essere controllata. (Stefano Bartezzaghi e Antonio Dipollina, Repubblica, 21 giugno 2011, p. 53, R2).
  • mentre qualcuno già parla di un concorrente pronto a fare le scarpe a Twitter puntando sulla qualità dei contenuti, a pagamento, c'è chi è pronto a scommettere che il principio su cui si basa questo social network [Pheed] fa a cazzotti con la viralità della rete, per cui sarebbe destinato a fallire. (Anna Rita Rapetta, Sicilia, 23 ottobre 2012, p. 18, Noi Oggi).
  • [Giulio Andreotti] ha sublimato se stesso diventando icona. Grazie alla presenza fisica sempre più metafisica, con le orecchie a sventola, la schiena curva e gli occhiali quadrati che andavano a comporre quasi un ultra-corpo, un logo umano; e alla diabolica presenza di spirito umoristico che, mescolando Machiavelli e Flaiano in un cinismo paradossale e autoironico, lo immunizzava anche dalla sovraesposizione mediatica dovuta ai processi per mafia e alla viralità dei suoi aforismi. (Luca Mastrantonio, Corriere della sera, 7 maggio 2013, p. 11, Primo Piano).
  • Emilio Girino aggiunge anche un altro aspetto particolarmente importante: «I giovani d’oggi sono vittima di grande sfiducia nei contesti attuali sia economici che politici. Presentare loro due figure apicali, protagoniste della società a distanza di cinquant’anni, vuole essere testimonianza di una cultura che è viva e intatta e con ciò desideriamo aiutare a colmare questo deficit di fiducia alimentato anche dai messaggi contraddittori e amplificati dalla forte viralità dei media». (Daniela Scherrer, Avvenire, 8 ottobre 2015, Milano, p. 3).
Già attestato in: Repubblica, 8 gennaio 2007, Affari & Finanza, p. 22 (Stefano Carli)
Tipo: Adattamento
Ricalcando l'ingl. "virality".
Formanti: virale, -ità

Pubblicato in: Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008

Vedi anche:
diffusione virale
loc. s.le f.
marketing virale
loc. s.le m.
viral marketing
loc. s.le m. inv.