radiofarmaco
(radio-farmaco) s. m.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Sostanza chimica utilizzata come tracciante per accertamenti diagnostici di medicina nucleare.
- La radioterapia si basa sull’uso di radiofarmaci introdotti nell’organismo per via orale o parenterale che entrano nel metabolismo del soggetto e raggiungono per via metabolica il bersaglio. I radiofarmaci sono numerosi, differiscono tra di loro sia per la formulazione chimica sia per il radioisotopo. (Mattino, 29 giugno 2005, p. 43, Salute).
- [tit.] Acom, radiofarmaci «made in Italy» che sfidano i giganti [testo] […] Il mercato dei radiofarmaci in Italia si aggira intorno ai 70 milioni l’anno. I medicinali devono essere somministrati entro breve dalla loro produzione, e questo rende più complessa la logistica del settore. (Marco Benedettelli, Avvenire, 31 marzo 2013, p. 24, Economia & lavoro).
Tipo: Confissazione / Prefissoide
Formanti: radio- 1 [relativo ai raggi X], farmaco
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Grande dizionario della lingua italiana, Supplemento 2004
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1987)