Parole nuove dai giornali

euroentusiasta

(euro-entusiasta) s. m. e f. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Convinto sostenitore del processo di integrazione degli Stati europei.

  • [Jacques] Chirac è stato tutto, e ogni volta con grande convinzione. Gollista negli anni '70, liberista reaganiano negli anni '80, criptosocialista (fu con la denuncia della «frattura sociale» che si fece eleggere nel '95, tagliando l'erba sotto i piedi a [Lionel] Jospin), eurocontro, euroscettico, euroentusiasta, eurorealista. (Antonella Cardone, Unità, 25 marzo 2006, p. 6, Oggi).
  • Il legame fra l'Europa e la ricostituzione del centro in Italia può essere compreso solo se dell'Europa si è disposti a parlare senza retorica. L'Europa era e resta per noi il «vincolo esterno», quello che gli euroentusiasti di casa nostra vogliono sempre più stringente e gli euroscettici vogliono allentare. Noi non siamo, e forse non saremo mai, veri protagonisti, motori, come ogni tanto ci piace definirci, della costruzione europea. Sono le condizioni del Paese, la sua cultura politica, le sue feroci divisioni, a non permetterlo. (Angelo Panebianco, Corriere della sera, 10 febbraio 2013, p. 1, Prima pagina).
  • Dietro la richiesta di passare dagli euroscettici dell’EFDD agli euroentusiasti dell’ALDE non c’è solo tutta la contraddizione di un Movimento in grado di costruire un perfetto sistema di comunicazione e consenso per cui qualsiasi cosa facciano sarà sempre dettata da colpe di altri, ma c’è una realtà molto più materiale e brutta da dire: la peggior politica politicante che hanno sempre sostenuto di combattere tra spremute di umanità e manifestazioni di auto-proclamata onestà. (Daniele Viotti, Unità, 14 gennaio 2017, p. 8).
Già attestato in: Corriere della sera, 8 giugno 1994, p. 6, In primo piano (Mino Vignolo)
Tipo: Confissazione / Prefissoide
Formanti: euro- 2 [Relativo all'integrazione politica europea.], euro- 3 [Relativo alla moneta Euro..], entusiasta

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008