Parole nuove dai giornali

In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica.

• Il premier non si presenta in Parlamento al dibattito sulla crisi libica ma riesce a incastrare una cena per riempire altre caselle dell'esecutivo, sotto lo sguardo vigile di [Fabrizio] Cicchitto e [Denis] Verdini. Alla terza gamba di iniziativa responsabile ha promesso mari, monti, colline, spiagge. Di tutto. (Fabrizio d'Esposito, Fatto Quotidiano, 25 marzo 2011, p. 3).
• [Il Partito socialista] Resta decisivo per la formazione di qualsiasi maggioranza ma cede, forse irrevocabilmente, il ruolo di seconda gamba del sistema alla sinistra radicale di Syriza: che non può definirsi una formazione antisistema (somiglia piuttosto alla nostra Sinistra e libertà) né si dichiara pregiudizialmente antieuropeista, ma che, in caso di vittoria, prometteva di aprire con l’Ue un duro negoziato dagli esiti imprevedibili. (Giovanni Sabbatucci, Gazzettino, 18 giugno 2012, p. 1, Prima pagina).
• Senza Berlusconi, il Pdl torna a essere un partito prosciugato di consensi, che inciampa in candidature sbagliate o nei fallimenti delle classi dirigenti cresciute all’ombra della monarchia assoluta del Cavaliere. Anche la Lega subisce un risultato pesantissimo, che racconta di un ex partito di governo abbandonato nelle urne pure nelle sue storiche roccaforti. La fragilità della gamba di destra del sistema politico è una mina sotto la stabilità dell’edificio istituzionale. (Stefano Cappellini, Messaggero, 29 maggio 2013, p. 1, Prima pagina).
• L'idea di [Silvio] Berlusconi è di arrivare al più presto a costituire anche la «quarta gamba» del centrodestra, coinvolgendo anche il soggetto centrista che sta nascendo sotto l'egida di Gaetano Quagliariello. (Fabrizio de Feo, Giornale, 13 dicembre 2015, p. 10, Interni).