inciucista
s. m. e f. e agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
(Iron.) Chi o che tende all'inciucio, al compromesso poco trasparente, alla soluzione pasticciata.
- Sullo sfondo tutti gli altri, gli intransigenti per il no alla guerra «senza se e senza ma» e gli inciucisti che a furia di «se» e di «ma» dimenticano il «no». (Curzio Maltese, Repubblica, 21 marzo 2004, p. 17, Commenti).
- E non è, neppure, un caso che, all’interno del centro-destra, si sia consumata una scissione, quella di Futuro e Libertà, che, al di là delle parole, nasconde ripicche personali e nostalgia di pratiche inciuciste da Prima Repubblica. (Francesco Perfetti, Tempo, 20 ottobre 2010, p. 1, Prima pagina).
- allo stato dei fatti -- con la Lega che si defila, Di Pietro contrario a un governo di fatto commissariato dall'Ue, il Pdl spaccato tra ministri elettoralisti e scontenti «inciucisti» --, la mossa di [Giorgio] Napolitano non solo allontana l'ipotesi di un voto a breve, ma prefigura anche la possibilità che la legislatura si chiuda alla scadenza naturale rimescolando profondamente, complice l'emergenza, i rapporti di forza in Parlamento. (Giuseppe Testa, Sicilia, 10 novembre 2011, p. 1, Prima pagina).
- il punto non è questo: è che fare il tifo perché tutto si impantani e i «nemici» siano costretti a mettersi tutti insieme in una ammucchiata «inciucista» nella convinzione che finirebbe poi in una rissa disastrosa alla quale il Paese si ribellerebbe chiedendo d'essere salvato al Movimento 5 Stelle, è una brutta scommessa. (Gian Antonio Stella, Corriere della sera, 4 aprile 2013, p. 1, Prima pagina).
- «Se anche sulla mozione contro il governo hanno cambiato idea e prevarrà la linea inciucista -- afferma [Matteo] Salvini -- a quel punto bisogna ripensare tutto, anche la coalizione per le amministrative. La Lega fa accordi solo con chi è all'opposizione di [Matteo] Renzi. Ma sono convinto che, alla fine, in Forza Italia prevarrà la linea della coerenza e dell'opposizione». (Francesco Cramer, Giornale, 19 dicembre 2015, p. 7, Il Fatto).
- Abbandonato il mantra del «se perdo mi dimetto» e la prospettiva di sfracelli in caso di vittoria del no («paradiso degli inciuci e degli inciucisti»), [Matteo Renzi] punta sui contenuti cercando soprattutto di distinguere il referendum dall’Italicum, «che non c’entra niente», dopo che la sera prima il premier albanese Edi Rama, assiduo lettore di giornali italiani, gli ha reso plastica la sovrapposizione chiedendogli «allora, quando lo fai il referendum sulla legge elettorale?». (Francesca Schianchi, Secolo XIX, 10 luglio 2016, p. 2, Primo piano).
Tipo: Suffissazione / Denominale
Formanti: inciucio, -ista
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1996)