extramoenia
(extra moenia) s. m. e agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Prestazione professionale resa al di fuori della struttura di appartenenza di un professionista, abitualmente un medico; che avviene al di fuori della struttura di appartenenza.
- Sospetta Amir Kol, cardiologo del San Filippo Neri a Roma, leader di Umex (Unione medici in extramoenia, la minoranza, circa il 10%): «L'invenzione dell'intramoenia fuori le mura ha consentito a molti colleghi di lavorare nei loro studi continuando a percepire l'indennità di esclusiva, anche 700 euro al mese. Le aziende hanno tratto da questo meccanismo grande utilità perché prelevano ai dipendenti il 13% del fatturato a costo zero, senza investimenti». (Margherita De Bac, Corriere della sera, 20 febbraio 2012, p. 18, Cronache).
Tipo: Prestito / Latino
Formanti: extra- 1 (latino) [Fuori di, estraneo, esterno, anomalo.], moenia (latino)
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Nuove parole italiane dell’uso del Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2003 (attestato nel 1997)
Grande dizionario della lingua italiana, Supplemento 2004 (attestato nel 1998)
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1994)
Vedi anche:
intramoenia
s. m. e agg. inv.