Parole nuove dai giornali

scalabile

agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

In economia, che può essere acquisito al fine di ottenerne il controllo; usato anche in altri settori, in senso figurato.

  • Ma se si trattava del tricolore, non bastava il presidio di Bankitalia, rafforzato da clausole statutarie antiscalata? «Certo, un conto è crescere perché lo si ritiene utile e un altro conto sarebbe gonfiarsi a scopi difensivi. Di questo passo finiremmo ad avere un'unica banca, grandissima, non scalabile, ma anche inefficiente e anticoncorrenziale» [Sergio Chiamparino intervistato da Massimo Mucchetti]. (Corriere della sera, 27 giugno 2010, p. 25, Economia).
  • Quando il governo di Roma è debole, i cacicchi tirano su la testa ed esibiscono i plebisciti e il notabiliato da cui sono sorretti. Succede soprattuto a sinistra dove, secondo una tradizione recente, i partiti sono più scalabili e dove i casi più scintillanti sono quelli del sindaco di Firenze, Matteo Renzi [...] e del presidente della Puglia, Nichi Vendola [...]. Il fenomeno ora emerge anche a destra, favorito dalla crisi quasi improvvisa di una leadership sinora non contendibile. (Mattia Feltri, Stampa, 5 ottobre 2011, p. 12, Interno).
  • Un partito dove tutto è già scontato non esclude il voto d’opinione, ma certo è difficile che lo incoraggi. Ma per paradosso, un partito così perfettamente controllabile è anche un partito facilmente scalabile. Vuol dire questo. I tesserati, si è detto, oggi a Napoli sono 2.800, ogni tessera costa in media 15 euro. In linea teorica potrebbe bastare un investimento di 21 mila euro per garantire a chicchessia il controllo del 51% del partito. (Marco Demarco, Corriere della sera, 9 marzo 2016, p. 3, Primo piano).
Già attestato in: Stampa, 20 febbraio 1986, p. 15
Tipo: Suffissazione / Deverbale
Formanti: scalare, -abile

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Nuove parole italiane dell’uso del Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2003 (attestato nel 2000)
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007