microzona
(micro-zona) s. f.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Zona di estensione molto ridotta.
- «in alcune città c’è già stato un riclassamento per microzone che ha fatto elevare il valore delle rendite. C’è stato a Milano e a Roma, ma è uno strumento che potrebbe essere reso obbligatorio a livello nazionale da una legge» [Maurizio Leo riportato da Antonella Baccaro]. (Corriere della sera, 19 luglio 2011, p. 2, Primo Piano).
- «Nel passato -- ha poi ricordato [Attilio Befera] -- i Comuni hanno avuto la possibilità di riorganizzare le micro-zone, con obiettivi di equità. Ma -- ha spiegato il direttore dell'Agenzia delle Entrate -- alla fine sono stati solo 14 quelli che hanno utilizzato queste norme». (Filippo Caleri, Tempo, 5 giugno 2013, p. 4, Primo Piano).
Tipo: Confissazione / Prefissoide
Formanti: micro-, zona
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario della lingua italiana, Supplemento 2004 (s. v. "micro-", attestato nel 2001)