super
(Super) s. m. inv.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Forma accorciata di supermercato.
- I commessi raccontano che di notte arrivano a fare la spesa i tassisti in pausa, i medici e gli infermieri del Fatebenefratelli, in generale gente che lavora di notte. Ma anche giovani in giro per locali, coppie che escono dal cinema e si ricordano di non avere il latte per la colazione. Inoltre turisti stranieri, magari diretti all'alba verso l'aeroporto, che comprano prodotti tipici da mettere in valigia. Carrefour ha puntato sul fatto che, fino a ieri, comprare alimentari di notte a Milano era impossibile. Anche in stazione Centrale il super ad un certo punto abbassa le saracinesche. (Rita Querzé, Corriere della sera, 20 settembre 2012, Cronaca di Milano, p. 8).
- [tit.] Super, iper e altri scaffali del desiderio / Perché spesso usciamo da un centro commerciale pieni di cose che non servono? (Avvenire, 11 aprile 2013, p. 23, Agorà).
- La città ha respirato quando si è saputo che tutti i prigionieri erano stati liberati e tutti i rapitori, in ambedue gli attentati terroristi uccisi; ma il risultato non convince, resta la paura di che cosa accadrà la prossima volta, quattro morti innocenti dopo i dodici di mercoledì sono tanti, possono essere qualsiasi compratore al super. (Fiamma Nirenstein, Giornale, 10 gennaio 2015, p. 1, Prima pagina).
- dalle parti di Vimercate davanti a un super arriva un ragazzo nigeriano: «Io non posso donare niente, ma sono cristiano, vorrei aiutarvi». E fino a sera carica cassette di cibo sul camion. (Marina Corradi, Avvenire, 29 novembre 2016, p. 1, Prima pagina).
Tipo: Accorciamento
Formanti: super- 1 [Sovrapposizione, superiorità, valore elativo]
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008