infantilizzare
v. tr.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Far regredire qualcuno allo stato infantile, considerarlo sprovvisto di capacità critica.
- Il progresso organizzativo viene accelerato dal trionfo di una cultura di massa che infantilizza i dipendenti. Nella mescolanza di tutti i discorsi sull'alienazione, la totalità capitalistica e l'uomo eterodiretto, «Il padrone» [di Goffredo Parise] è il racconto più esemplare degli anni Sessanta. (Alfonso Berardinelli, Corriere della sera, 19 giugno 2011, p. 40, Cultura).
- viene voglia di dare ragione a Kant (di cui il libro di [Ian] Leslie mette in epigrafe una citazione: «La menzogna è l’avvilimento, anzi l’annientamento della dignità umana»): anche le cosiddette bugie a fin di bene non andrebbero dette mai, se non in casi eccezionali. Quando mento a qualcuno lo infantilizzo, tendo cioè a trattarlo come un bambino, privo di vero discernimento, e non come un adulto consapevole. In tal modo decido arbitrariamente io cosa è bene per lui. (Filippo La Porta, Messaggero, 30 dicembre 2014, p. 19, Macro).
Tipo: Suffissazione / Deaggettivale
Formanti: infantile, -izzare
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008