antistatalista
(anti-Statalista) agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Che si oppone allo statalismo, all'eccessiva presenza dello Stato nell'economia e nella società.
- Sono dunque falliti due tentativi: di riunire e attualizzare, da una parte, le diverse culture democratiche di centro-sinistra, che hanno scelto il simbolo dell’Ulivo, e, dall’altra, le posizioni anti-comuniste, più moderate e conservatrici, in astratto liberalizzatrici e anti-stataliste, impersonate dall’avventura di Silvio Berlusconi. Sta qui, ed è irrevocabile, il fallimento del bipolarismo all’italiana. (Francesco Rutelli, Messaggero, 22 novembre 2011, p. 9, Primo Piano).
- Nel liberalismo italiano la posizione liberista ortodossa, insomma, è stata sempre di sparute minoranze (Einaudi, Giretti, De Viti De Marco). Le quali, del resto, si sono caratterizzate per essere tanto «antistataliste» quanto, e forse più, «antimonopolistiche», cioè nemiche di ogni forma di coalizione d'interessi particolari (anche sindacali) a danno dell'interesse generale. (Ernesto Galli Della Loggia, Corriere della sera, 10 dicembre 2012, p. 1, Prima pagina).
- Va aggiunto che da sempre -- basta leggere gli scritti di Luigi Einaudi -- la cultura liberale insiste sulla necessità di superare il valore legale del titolo di studio. La tesi einaudiana è che ognuno vale per quello che è e che sa fare, e non già perché in possesso di un pezzo di carta. È l'idea che ogni percorso di studi è importante, ma non basta. Non è un caso se uno dei giganti intellettuali della tradizione antistatalista americana, Lysander Spooner, si batté con successo per poter esercitare la professione di avvocato anche se privo di uno specifico diploma e di altri requisiti formali. (Carlo Lottieri, Giornale, 4 aprile 2015, p. 1, Prima pagina).
Tipo: Prefissazione
Formanti: anti-, statalista
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Grande dizionario della lingua italiana, Supplemento 2004 (attestato nel 1995)
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1995)