Parole nuove dai giornali

antiberlusconiano

(anti-berlusconiano) s. m. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Chi o che si contrappone o si differenzia dalla linea e dalle scelte politiche di Silvio Berlusconi.

  • L'opzione numero tre, quella del logoramento ai danni dell'esecutivo e del continuare a spezzare il governo Berlusconi ma senza rompere, appare di gran lunga la più probabile. Anche perchè il compito, l'interesse e l'orizzonte di [Gianfranco] Fini -- prima ancora che quello di abbattare il Cavaliere, facendo contenti per ora soltanto gli anti-berlusconiani di sinistra i quali non a caso tifano per lo «sfascismo» di Fli -- dovrebbe essere quello di delineare, e ci vuole del tempo, una nuova destra. (Mario Ajello, Gazzettino, 7 novembre 2010, p. 1, Prima pagina).
  • Nell’area centrista, che ha perso com’era prevedibile il collegamento col partito sudtirolese (che non ha interesse a finire insieme agli epigoni di Alleanza nazionale, con cui ha sempre avuto rapporti assai tesi), prevale la preoccupazione di non essere confusi in un’ammucchiata antiberlusconiana, il che ha spinto Pier Ferdinando Casini a respingere di nuovo -- l’aveva già fatto in un’intervista a questo giornale -- e, stavolta, con una certa ruvidezza l’invito a un’intesa che era stato enunciato non solo da Pierluigi Bersani ma persino da Nichi Vendola. (Sergio Soave, Avvenire, 20 febbraio 2011, p. 2, Seconda pagina).
  • I massimi furfanti rossi e neri del secolo scorso, durante tutta la loro vita, riscossero anzi rispetto e ammirazione un po’ dovunque, anche nell’allora cosiddetto mondo libero, e proprio mentre procedevano allegramente alla costruzione dei loro inferni concentrazionari trovarono non pochi estimatori specialmente presso ambienti di gusti abbastanza simili agli attuali salotti antiberlusconiani. E questo fa del suo caso un fenomeno assolutamente inedito nella storia dei moderni deliri ideologici. Quali ne saranno mai le ragioni e il senso? (Ruggero Guarini, Tempo, 17 dicembre 2012, p. 13, Lettere & Commenti).
  • se [Matteo] Salvini e [Silvio] Berlusconi trovassero insieme un uomo davvero nuovo, credibile e fuori dai giochi, come è stato [Luigi] Brugnaro per Venezia, allora l’esito finale potrebbe riaprirsi; perché il centrodestra in Italia ha una riserva di voti più ampia, e non è scontato che lo schema di [Matteo] Renzi -- giocarsi la partita a tutto campo, ponendosi non come antiberlusconiano ma come postberlusconiano -- porti i voti necessari a compensare l’emorragia a sinistra. (Aldo Cazzullo, Corriere della sera, 7 novembre 2015, p. 1, Prima pagina).
Già attestato in: Repubblica, 29 luglio 1987, p. 21, Sport (Gianni Mura)
Tipo: Prefissazione
Formanti: anti-, berlusconiano

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008