Parole nuove dai giornali

alqaedista

(alQaedista, al-qaedista, alqaidista, al qaidista, alquaidista) s. m. e f. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Chi o che sostiene o fiancheggia l'organizzazione terroristica Al Qaeda.

  • In questi mesi, l'organizzazione alqaedista ha portato a termine diversi attacchi terroristici in Marocco e in Algeria. (Guido Ruotolo, Stampa, 27 luglio 2007, p. 18, Cronache Italiane).
  • Due suore italiane sono state rapite l’altra notte dalla loro «casa» di El-Wak, piccolo villaggio all’estremo nord est del Kenya, al confine con la Somalia, da decine di uomini armati -- molto probabilmente alqaidisti -- che le hanno portate oltre confine, sulle vetture blindate a bordo delle quali erano arrivati. (Adige, 11 novembre 2008, p. 53, Attualità).
  • Il libretto, scritto in inglese, è chiaramente destinato ad un pubblico di non-arabi, di convertiti o di islamici di seconda o terza generazione cresciuti lontani dai paesi d'origine. Esattamente il pubblico su cui punta lo Stato Islamico per allargare i propri militanti e trasformarsi in movimento mondiale. Un obbiettivo indicato anche nella citazione di copertina attribuita al Abu Musab Al Zarqawi, il decapitatore che nel 2004 fonda e guida la cellula alqaidista irachena da cui, ucciso lui, sorgerà lo Stato Islamico. «La scintilla si è accesa qui in Iraq - recita la citazione - e la sua fiamma s'intensificherà fino a quando incenerirà le armate crociate». (Gian Micalessin, Giornale, 23 luglio 2015, p. 3, Il Fatto).
Già attestato in: Quotidiano Nazionale, 21 gennaio 2002, p. 2, I commenti
Tipo: Suffissazione / Denominale
Formanti: Al Qaeda (arabo), -ista

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 ("alqaidista", con variante "alqaedista", 2002)

Vedi anche:
qaedista
s. m. e f. e agg.