Seminari di terminologia filosofica e di storia delle idee
gennaio - febbraio 2006

Lidia Procesi

Insegna Storia della Filosofia Moderna presso l’Università degli Studi di Roma Tre. Precedentemente ha svolto attività di ricerca presso il Centro di Studio per il Lessico Intellettuale Europeo del CNR. Si è occupata della filosofia di F.W.J. Schelling, in particolare dei temi della rivelazione e del mito, nonché di problemi di filosofia della religione in C.G. Jung. Come psicologo analista, membro dell’AIPA, ha pubblicato saggi su temi quali la funzione del mito e il doppio vincolo. Da alcuni anni ha avviato corsi di filosofia interculturale, incentrati sulle tematiche della “African Philosophy and Black Diaspora”, con particolare attenzione al pensiero di autori come Fabien Eboussi Boulaga.

Tra i lavori più recenti:

Lidia Procesi, Carl Gustav Jung: lettere della vecchiaia sull’angoscia, su Dio, sull’individuazione, «Rivista di Psicologia Analitica», 62, 2000.

Lidia Procesi, La tentazione di Abramo. Personalità e rivelazione in Schelling, in Dalla materia alla coscienza. Studi in memoria di Giuseppe Semerari, a cura di Carlo Tatasciore, Milano, Guerini, 2000.

Lidia Procesi, Das Prolog des Johannes Evangelimus in Schellings Philosophie der Offenbarung, in Das antike Denken in der Philosophie Schellings, hrsgg. von Jörg Jantzen, Rainer Adolphi, Stuttgart Bad Cannstatt, Frommann-Holzboog, 2004 («Schellingiana», 11).

Lidia Procesi, Carl Gustav Jung: Mythologie des Unbewussten, Zeit des Ich, Synchronizität, in, Aspekte der Zeit. Zei-Geschichte, Raum-Zeit, Zeit-Dauer und Kultur-Zeit, a cura di J.Klose & K. Morawetz Münster, LIT Verlag, 2004 («Naturwissenschaft und Glaube», Bd. 3).

http://www.uniroma3.it/rubrica/indexdocenti.asp?cod=3165

http://host.uniroma3.it/dipartimenti/filosofia/culturali/intro.htm