Relatore:
Francesco Fronterotta

Testo:
Fr. 3-4 D-K (file pdf 47 KB), in H. Diels, W. Kranz (hrsg. von), Die Fragmente der Vorsokratiker, Berlin, 1934-1935.

Tema:
La concezione del νοειν in Parmenide: i rapporti fra pensare ed essere (fr. 3-4 DK)

Parole chiave:
percezione - astrazione intellettuale - essere, non-essere - realismo epistemologico

Abstract:
Qual è la relazione fra pensare ed essere? A quale tipo di attività e a quale epistemologia rinvia il νοειν e a quale genere di oggetti e a quale ontologia rinvia l’ειναι? In questo intervento tenterò di esaminare le possibili risposte a simili interrogativi, prendendo le mosse da un esame delle diverse traduzioni proposte per i frammenti parmenidei considerati e dalla relativa storia delle interpretazioni antiche, tardo-antiche e moderne.

Letture consigliate:
K. v. Fritz, Noos and Noein in the Homeric poems, «Classical Philology», XXXVIII, 1943, pp. 79-93.

K. v. Fritz, Nous, Noein and their derivatives in Presocratic Philosophy (excluding Anaxagoras), «Classical Philology», XL, 1945, pp. 223-242, e 1946, pp. 12-34.

Etudes sur Parménide, sous la direction de P. Aubenque, t. I, Le poème de Parménide, texte, trad., essai critique par D. O’Brien, Paris, Vrin, 1987.

 

 

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