MASSIMO L. BIANCHI
Luogo della terra e luogo dell'anima: il concetto di praedestinirter
Ort in Valentin Weigel
Villa Mirafiori, 10 febbraio 2003, aula II, ore 11,30
Se si considera l’orientamento fondamentale della
riflessione di Valentin Weigel (1533-1588) la natura sensibile vi si
configura come assoluto disvalore, come il principio puramente negativo
dell’esteriorità che, contrapponendosi alla realtà
interiore del Geist, va semplicemente respinto in vista del divino e
della Grazia. Sorprende che un’opera della sua piena maturità,
il Vom Ort der Welt, si dedichi a una dettagliata trattazione di
geografia fisica e astronomia sferica e si interroghi a
lungo su una questione come quella del luogo che la terra occupa nel
cosmo.
Come si concilia con lo spiritualismo di Weigel l’interesse che egli
sembra
prendere qui al concetto di luogo fisico e quale rilevanza ha il
discuterne
ai fini dell’auspicato ritorno dell’anima al divino?