Tommaso Campanella, Epilogo magno, p. 336

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d. Ben disse Anassagora che la Mente distingue il Cahos e
fa la generazione, perché se da quella senso non participassero i
contrarij non aggerebbono l’uno contra l’altro, e per consequenza
non generarebbono.
e. l’angeli non deono oprar nelle cose quello che può convenire
alla lor natural forma, ma quello che alle forme non conviene
essi come ministri di Dio esseguiscono.
f. Se il mondo ha una anima, come sant'Agostino in Lib. Imp.
supra gene. ad lit.
e s. Basilio dicono con Platonici, pure bisogna
dar il senso particolare alle sue parti e l’anima propria alli animali,
perché sì come stanno i vermi nel ventre dell’huomo col proprio
senso et anima, e nervi et ossa e spirito e sangue e ventre tutti
hanno il senso a loro particolare, chi più chiaro chi più scuro: così
gli animali dentro il ventre mondano stanno con la propria anima,

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