Étienne Chauvin (Nîmes, 1640 – Berlino, 1725)
Ritratto di Étienne Chauvin, pubblicato in Étienne Chauvin, Lexicon philosophicum..., Leeuwardiae, 1713.
Étienne Chauvin, erudito con interessi filosofici e scientifici, può considerarsi un esponente significativo di quell’ambiente di ‘rifugiati’ francesi di religione protestante stabilitisi nella seconda metà del XVII secolo in particolare in Olanda e vivaci rappresentanti della République des Lettres che manteneva in contatto dotti e letterati europei interessati all’antichità classica, la storia, l’erudizione, la filosofia, la scienza, ecc.
Dopo l’abrogazione dell’editto di Nantes decretata da Luigi XIV nel 1685, Chauvin si ritirò a Rotterdam, dove svolse per alcuni anni la funzione di predicatore. Nel 1695 l’elettore del Brandeburgo lo scelse come pastore e professore di filosofia e storia alla École Illustre di Rotterdam. Chauvin è noto soprattutto per essere autore di un importante e diffuso lessico filosofico pubblicato in Olanda nel 1692 e poi nel 1713. Chauvin ebbe una certa notorietà come divulgatore della filosofia cartesiana e successore di Pierre Bayle a Rotterdam in qualità di professore di filosofia e storia. Egli, inoltre, fu tra i fondatori del «Nouveau Journal des Savants» (1694-1698), ed ebbe rapporti epistolari con vari dotti del suo tempo, tra i quali Gottfried Wilhelm Leibniz.
Opere
Theses de cognitione Dei, Nîmes, 1662
Lexicon rationale sive thesaurus philosophicus ordine alphabetico digestus, in quo vocabula omnia philosophica, variasque illorum acceptiones, juxta cum veterum, tum recentiorum placita, explicare... Stephanus Chauvin Nemauensis, ab aliquot iam retro annis Rotterodami degens. In fine operis exhibentur figurae, quae variis machinis, variisque etiam naturae phoenomenis explicandis inserviunt, Rotterodami, apud Petrum van der Slaart bibliopolam, ad insigne Ciceronis, 1692
Lexicon philosophicum... ita tum recognitum & castigatum; tum varie variis in locis illustratum, tum passim quammultis accessionibus auctum & locupletatum, ut denuo quasi novum opus in lucem prodeat..., Leeuwardiae, excudit Franciscus Halma, 1713.
Informazioni bibliografiche
Lutz Geldsetzer, Einleitung, in Étienne Chauvin, Lexicon philosophicum. Mit einer Einleitung von Lutz Geldsetzer, Düsseldorf, Stern-Verlag Janssen & Co., 1967 («Instrumenta Philosophica. Series lexica», 2), pp. XI-XIV.
Giuliano Gasparri, Pierre Cally (1630-1709) comme source du Lexicon rationale (1692) d’Etienne Chauvin, in Il Seicento e Descartes. Dibattiti cartesiani, a cura di Antonella Del Prete, Firenze, Le Monnier, 2004, pp. 255-268.