LESSICI FILOSOFICI

L’archivio

La sezione “Lessici filosofici, scientifici e di erudizione in latino” dell’archivio “Lessici filosofici” raccoglie un corpus di dizionari – apparsi tra la fine del XVI e gli inizi del XVIII secolo – che rappresentano un capitolo importante nella storia della lessicografia filosofico-scientifica e testimoniano l’esigenza di codificazione e sistemazione della terminologia filosofica latina.

Per un approfondimento sul tema della lessicografia filosofica si vedano: Eugenio Canone, I lessici filosofici latini del Seicento, in Il vocabolario della République des lettres. Terminologia filosofica e storia della filosofia. Problemi di metodo. Atti del Convegno internazionale in memoriam di Paul Dibon (Napoli, 17-18 maggio 1996), a cura di Marta Fattori, Firenze, Olschki, 1997, pp. 93-114; Giorgio Tonelli, A Short-title List of Subject Dictionaries of the Sixteenth, Seventeenth and Eighteenth Centuries. Extended Edition, Revised and Annotated by Eugenio Canone and Margherita Palumbo, Firenze, Olschki, 2006.

Vedi inoltre: Giuliano Gasparri, Étienne Chauvin e il suo Lexicon philosophicum, in Lessici filosofici dell’età moderna. Linee di ricerca, pp. 29-47, a cura di Eugenio Canone (Firenze, Olschki, 2012, “L.I.E. 114”), pp. 29-47; Manlio Perugini, Il Lexicon mathematicum di Girolamo Vitali, in Lessici filosofici dell’età moderna. Linee di ricerca, pp. 49-65.

La raccolta dei lessici filosofici latini contiene la riproduzione digitale delle edizioni a stampa dei lessici e la trascrizione delle entrate di ogni lessico, registrate secondo i seguenti criteri:

Sono state registrate tutte le voci dei lessici.

Nell’elenco delle entrate sono registrate anche eventuali voci vuote o di rinvio.

In alcuni casi, termini che figurano come sottoentrate possono assumere nell’elenco funzione di entrata.

Nell’elenco, le entrate seguono l’ordinamento alfabetico, non sempre rispettato nei lessici presi in esame. In alcuni casi, per facilitare la consultazione dell’elenco, è stata operata una normalizzazione dell’entrata. L’entrata originale è comunque riportata tra parentesi quadre. Es.: “apepsia [Coctioni opposita apepsia]”, “locum replere [Replere locum]”.

Nell’elenco le entrate sono registrate in minuscolo, mantenendo l’iniziale maiuscola laddove necessario.

È stato normalizzato l’uso di ‘u/v’; inoltre ‘j’ è stato normalizzato in ‘i’.

I termini in greco sono traslitterati in caratteri latini (senza accenti) e indicati in corsivo.

In particolare per il Lexicon philosophicum di Goclenius, se un termine greco costituisce un’entrata, nell’elenco viene riportato il termine latino corrispondente, così come è dato nella voce del Lexicon; il termine greco viene riportato – traslitterato – dopo l’entrata e tra parentesi quadre.
Alcune entrate dell’elenco possono avere un doppio riferimento di pagina (es.: “radius”, 950, 998).

È possibile visualizzare le pagine dei lessici, sfogliandole avanti e indietro o puntando direttamente ad una pagina, e accedere alla lista delle entrate, in ordine alfabetico o per ricerca di parole. Per ogni lessico è presente inoltre una scheda che contiene informazioni bibliografiche e storiche sul lessico, nonché una scheda sull’autore e i suoi scritti.